Falegnameria Tabiadon

Artigiani dal 1964

Nonno Massimo nel suo laboratorio.

Storia

La nostra falegnameria deve la sua longeva storia a nonno Massimo e papà Enrico.

Nel 1943, all'età di quattordici anni, nonno Massimo iniziò la sua carriera come apprendista falegname in un laboratorio a Valt. A quel tempo il lavoro era duro, basti pensare che sia la piallatura che la segatura venivano eseguite rigorosamente a mano. Finito l'apprendistato, Massimo abbandonò per qualche anno la Valle del Biois per emigrare prima in Austria e poi in Svizzera, dove lavorò presso due fabbriche di mobili. Ritornato in valle, Massimo svolse per un breve periodo altri mestieri, ma ben presto si rese conto che il lavoro della sua vita era il falegname. Così nel 1964 finalmente realizzo il sogno di aprire una falegnameria tutta sua.

Ben presto l'attività avviata da Massimo cominciò a fiorire e nel 1975 anche il figlio Enrico iniziò il suo percorso lavorativo.

Con molti sacrifici, nel corso degli anni la falegnameria venne attrezzata con i macchinari più moderni.

Nel 1995 arrivò il momento della pensione per Massimo e affidò al figlio Enrico le redini dell'attività, il quale continuò ad aggiornarsi per poter proporre un servizio sempre più accurato.

Rispettivamente nel 2012 e nel 2018, i due figli di Enrico, Andrea e Nicola, entrano a far parte dell'attività di famiglia.

Dal 2019 con il pensionamento di Enrico, i due giovani fratelli gestiscono e mandano avanti con passione e gratitudine l'attività avviata dal loro nonno.